Casearia Vals: Così il formaggio rimane in paese

A Vals (GR) i giorni della latteria erano contati - a sua scomparsa avrebbe significato la fine dell’economia casearia nella regione. Grazie alla costruzione di un nuovo edificio, la valle puö continuare a vivere. E il formaggio non deve percorrere troppi chilometri.

Il Padrinato Coop per le regioni di montagna dona l'intero ricavato dell'azione dei panini del 1° Agosto 2021, pari a 700 000 franchi, al caseificio bio di Vals. Gli impianti di produzione sono obsoleti ed è necessario predisporre una cantina per lo stoccaggio del formaggio in loco. Con il nuovo stabilimento, il caseificio potrà proseguire la sua attività anche in futuro.

Con la tradizionale vendita di pane, panini e cervelas del 1° Agosto, quest'anno abbiamo raccolto circa 280 000 franchi e il Padrinato Coop per le regioni di montagna ha aumentato l'importo a 700 000 franchi. Il ricavato sarà destinato al caseificio bio di Vals, nel Canton Grigioni, che ha urgente bisogno di un nuovo stabilimento per la lavorazione del latte e di una cantina per lo stoccaggio del formaggio in loco.

«Con il ricavato dell'azione dei panini del 1° Agosto rendiamo possibile la sostituzione degli obsoleti impianti di produzione dello stabilimento e la costruzione della cantina di cui il caseificio ha urgente bisogno. In questo modo possiamo garantire un futuro al caseificio bio di Vals», afferma soddisfatto Joos Sutter, presidente del Consiglio d'amministrazione del Padrinato Coop per le regioni di montagna che, insieme al presidente della Direzione generale di Coop Philipp Wyss, ha consegnato oggi l'assegno alla cooperativa che gestisce il caseificio.

Il caseificio di Vals lavora ogni anno circa 600 000 litri di latte bio proveniente da aziende agricole che lo producono seguendo le direttive della Gemma di Bio Suisse. Da tale latte si ottiene anche il formaggio di montagna dei Grigioni bio in vendita da Coop nelle varianti dolce e piccante per la marca propria Pro Montagna. Per garantire un futuro all'economia lattiera nella valle, il caseificio bio ha urgentemente bisogno di investimenti.

All'articolo della Cooperazione